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Napoli ricorda il maestro Riccardo Muti con lo stencil di Federico Luvol

È di Federico Luvol, street artist di Novara, lo stencil dedicato al maestro Riccardo Muti, nel centro storico della città di Napoli .
Una dedica al direttore d'orchestra era già apparsa sullo sportello di una centralina elettrica a Ravenna. Per l'opera napoletana, Federico Luvol sceglie lo stencil e la vernice spray, gli strumenti con i quali lavora più spesso.
Grazie alla varietà dei colori utilizzati, la figura, rappresentata proprio mentre dirige l'orchestra, appare inondata di brio.
Si trova a Napoli di fronte al conservatorio di San Pietro a Majella, lì dove si studia musica.


The stencil dedicated to Riccardo Muti, in the historic center of the city of Naples, Italy, was made by Federico Luvol, a street artist from. Novara. A street art work made by him and dedicated to the famous conductor had already appeared on the door of an electrical switchboard in Ravenna. For the Neapolitan work, Federico Luvol chooses stencil and spray paint, the tools he generally works with. Thanks to the variety of colors used, the figure, represented while conducting the orchestra, appears flooded with vivacity. It is located in Naples in front of the San Pietro a Majella conservatory, where people study music.

Il murales omaggio di Tono Cruz a Totò nel Rione Sanità

Nel Rione Sanità , a Napoli, sulla facciata di un palazzo, c'è un murales dedicato a Totò.
L'opera di street art è di Tono Cruz , artista spagnolo delle Gran Canarie, rappresenta la famosa scena del film "La banda degli onesti", in cui Totò spiega a Peppino come funziona il capitalismo con la metafora dello zucchero. La scena del film si può vedere a questo link
Il capitalista approfitta dell'incisione altrui, per rubare loro le risorse. E così in questa scena, siccome Peppino non sa quanto zucchero versare nella propria tazzina di caffè, Totò man mano prende per sé tutto lo zucchero, lasciando il compare a bocca asciutta.
Il murales è stato fatto per onorare la memoria dell'attore napoletano nel quartiere dove è nato, e anche per donare al rione un ulteriore elemento di rivalutazione culturale. Tono Cruz, infatti, insieme ad altri street artist, ha partecipato al progetto promosso da padre Antonio Loffredo e dalla Fondazione di Comunità San Gennaro. Già nel 2015 aveva dipinto nella piazza della chiesa il murales "Luce", e insieme all'artista cileno Mono Gonzalez aveva decorato il campanile di una chiesa nel quartiere.

In the Rione Sanità, in Naples, on the facade of a building, there is a mural dedicated to Totò, a famous Neapolitan comic actor of the twentieth century. The street art work has been made by Tono Cruz, a Spanish artist from the Gran Canaries, and represents the famous scene from the movie "The band of honest men", in which Totò explains to Peppino how capitalism works, using the metaphor of the sugar. The scene of the movie can be seen at this link. The capitalist takes advantage of the engraving of others to steal resources from them. In this scene, indeed, since Peppino does not know how much sugar to pour into his cup of coffee, Totò gradually takes all the sugar for himself. The mural was done to honor the memory of the Neapolitan actor in the neighborhood where he was born, and also to give the district an additional element of cultural revaluation. In fact, Tono Cruz, together with other street artists, participated in the project promoted by Antonio Loffredo, preacher of the Church Santa Maria della Sanità, and by the San Gennaro Community Foundation. Already in 2015 Tono Cruz had painted the mural "Luce" in the church square, and together with the Chilean artist Mono Gonzalez he had decorated the bell tower of a church in the neighborhood.

Don't mix ghosts with angels, il murales all'ingresso del Rione Sanità

"Don't mix ghosts with angels"
"Nu 'mmescà 'e fantasme cu ll'angiule" 
Lo scrive chiaramente, Simone, del Collettivo FX, al quale questo murales è costato un giorno intero di lavoro. Lo street artist, infatti, ha dovuto rimuovere i manifesti elettorali affissi sul muro, prima di realizzare l'opera nel Rione Sanità, a Napoli. 
Il murales, che rientra anche nel progetto "Madonne dell'Adesso", rappresenta una madonna nera e due bambini. Dei due, quello in braccio alla Madonna ha i tratti africani, e l'aureola, e cerca di togliere un fantasma (o un demone) dalla testa dell'altro bambino, che ha le ali. Non è ben chiaro chi dei due sia il bambino e chi dei due sia l'angelo, ma non importa. Non c'è una netta divisione, in fondo, tra buoni e cattivi, tra angeli e demoni, c'è chi lotta, oggi, per scacciare i fantasmi del rione, e c'è chi non ha avuto molte alternative, nella vita. 
L'opera di street art è ispirata all'immagine della Madonna della Sanità, la più antica di Napoli trovata nella vicina chiesa di Santa Maria della Sanità (anche chiamata Chiesa di San Vincenzo, per la presenza della statua di Vincenzo Ferrer), e si quasi all'ingresso del Borgo Vergini, come a voler chiarire che chi vi accede, deve essere consapevole che condivisione, accoglienza, tolleranza verso il prossimo, integrazione e liberazione dai pregiudizi sono alla base della rinascita del quartiere. 
Il progetto è sorto in collaborazione con la Fondazione San Gennaro e con Il fazzoletto di perle e ha richiamato nel quartiere diversi street artist. 

Erri de Luca a Napoli, nel murales di c215

Spunta a Napoli , nel quartiere Forcella , il volto di Erri de Luca, noto scrittore contemporaneo . Si tratta di un'opera di streetart di Christian Guémy, in arte c215 , artista francese che lavora generalmente con la tecnica dello stencil. Christian ha studiato Storia dell'Arte all'Università della Sorbonne a Parigi, dove ha conseguito il dottorato di ricerca. Fortemente influenzato da Caravaggio, di cui rappresenta "Il bacchino malato" nel centro storico di Napoli, e da Ernest Pignon Ernest, esponente del movimento Fluxus e del situazionismo, c215 sceglie, come soggetti delle sue opere, per lo più uomini comuni, come mendicanti, anziani, rifugiati. I suoi personaggi sembrano quasi quadri espressionisti, i dettagli sono rappresentati con una minuziosità tale da rendere visibile i segni del quotidiano, come, in questo caso, le rughe sul volto. 

Attimo, il nuovo murales di Francisco Bosoletti a Pompei

A T T I M O  è il nome della nuova opera di street art di Francisco Bosoletti , artista argentino classe '88.

Si trova a Pompei , sulla facciata del palazzo dell'ex Pretura, e rappresenta i #calchi di Pompei.
Nella seconda metà del 1800, infatti, l'archeologo Giuseppe Fiorelli capì che, siccome il materiale organico a Pompei era stato bruciato dall'eruzione del 79 d. C., avrebbero dovuto trovare delle cavità con la forma del materiale organico. Provò a riempire questi vuoti con il gesso, e quello che ne venne fuori fu una delle scoperte più importanti della storia: i calchi mostrano l'espressione dei volti delle vittime dell'eruzione. Qualcosa di estremamente triste, ma al contempo infinitamente prezioso.
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Napoli ricorda il maestro Riccardo Muti con lo stencil di Federico Luvol

È di Federico Luvol, street artist di Novara, lo stencil dedicato al maestro Riccardo Muti, nel centro storico della città di Napoli .
Una dedica al direttore d'orchestra era già apparsa sullo sportello di una centralina elettrica a Ravenna. Per l'opera napoletana, Federico Luvol sceglie lo stencil e la vernice spray, gli strumenti con i quali lavora più spesso.
Grazie alla varietà dei colori utilizzati, la figura, rappresentata proprio mentre dirige l'orchestra, appare inondata di brio.
Si trova a Napoli di fronte al conservatorio di San Pietro a Majella, lì dove si studia musica.


The stencil dedicated to Riccardo Muti, in the historic center of the city of Naples, Italy, was made by Federico Luvol, a street artist from. Novara. A street art work made by him and dedicated to the famous conductor had already appeared on the door of an electrical switchboard in Ravenna. For the Neapolitan work, Federico Luvol chooses stencil and spray paint, the tools he generally works with. Thanks to the variety of colors used, the figure, represented while conducting the orchestra, appears flooded with vivacity. It is located in Naples in front of the San Pietro a Majella conservatory, where people study music.

Il murales omaggio di Tono Cruz a Totò nel Rione Sanità

Nel Rione Sanità , a Napoli, sulla facciata di un palazzo, c'è un murales dedicato a Totò.
L'opera di street art è di Tono Cruz , artista spagnolo delle Gran Canarie, rappresenta la famosa scena del film "La banda degli onesti", in cui Totò spiega a Peppino come funziona il capitalismo con la metafora dello zucchero. La scena del film si può vedere a questo link
Il capitalista approfitta dell'incisione altrui, per rubare loro le risorse. E così in questa scena, siccome Peppino non sa quanto zucchero versare nella propria tazzina di caffè, Totò man mano prende per sé tutto lo zucchero, lasciando il compare a bocca asciutta.
Il murales è stato fatto per onorare la memoria dell'attore napoletano nel quartiere dove è nato, e anche per donare al rione un ulteriore elemento di rivalutazione culturale. Tono Cruz, infatti, insieme ad altri street artist, ha partecipato al progetto promosso da padre Antonio Loffredo e dalla Fondazione di Comunità San Gennaro. Già nel 2015 aveva dipinto nella piazza della chiesa il murales "Luce", e insieme all'artista cileno Mono Gonzalez aveva decorato il campanile di una chiesa nel quartiere.

In the Rione Sanità, in Naples, on the facade of a building, there is a mural dedicated to Totò, a famous Neapolitan comic actor of the twentieth century. The street art work has been made by Tono Cruz, a Spanish artist from the Gran Canaries, and represents the famous scene from the movie "The band of honest men", in which Totò explains to Peppino how capitalism works, using the metaphor of the sugar. The scene of the movie can be seen at this link. The capitalist takes advantage of the engraving of others to steal resources from them. In this scene, indeed, since Peppino does not know how much sugar to pour into his cup of coffee, Totò gradually takes all the sugar for himself. The mural was done to honor the memory of the Neapolitan actor in the neighborhood where he was born, and also to give the district an additional element of cultural revaluation. In fact, Tono Cruz, together with other street artists, participated in the project promoted by Antonio Loffredo, preacher of the Church Santa Maria della Sanità, and by the San Gennaro Community Foundation. Already in 2015 Tono Cruz had painted the mural "Luce" in the church square, and together with the Chilean artist Mono Gonzalez he had decorated the bell tower of a church in the neighborhood.

Don't mix ghosts with angels, il murales all'ingresso del Rione Sanità

"Don't mix ghosts with angels"
"Nu 'mmescà 'e fantasme cu ll'angiule" 
Lo scrive chiaramente, Simone, del Collettivo FX, al quale questo murales è costato un giorno intero di lavoro. Lo street artist, infatti, ha dovuto rimuovere i manifesti elettorali affissi sul muro, prima di realizzare l'opera nel Rione Sanità, a Napoli. 
Il murales, che rientra anche nel progetto "Madonne dell'Adesso", rappresenta una madonna nera e due bambini. Dei due, quello in braccio alla Madonna ha i tratti africani, e l'aureola, e cerca di togliere un fantasma (o un demone) dalla testa dell'altro bambino, che ha le ali. Non è ben chiaro chi dei due sia il bambino e chi dei due sia l'angelo, ma non importa. Non c'è una netta divisione, in fondo, tra buoni e cattivi, tra angeli e demoni, c'è chi lotta, oggi, per scacciare i fantasmi del rione, e c'è chi non ha avuto molte alternative, nella vita. 
L'opera di street art è ispirata all'immagine della Madonna della Sanità, la più antica di Napoli trovata nella vicina chiesa di Santa Maria della Sanità (anche chiamata Chiesa di San Vincenzo, per la presenza della statua di Vincenzo Ferrer), e si quasi all'ingresso del Borgo Vergini, come a voler chiarire che chi vi accede, deve essere consapevole che condivisione, accoglienza, tolleranza verso il prossimo, integrazione e liberazione dai pregiudizi sono alla base della rinascita del quartiere. 
Il progetto è sorto in collaborazione con la Fondazione San Gennaro e con Il fazzoletto di perle e ha richiamato nel quartiere diversi street artist. 

Erri de Luca a Napoli, nel murales di c215

Spunta a Napoli , nel quartiere Forcella , il volto di Erri de Luca, noto scrittore contemporaneo . Si tratta di un'opera di streetart di Christian Guémy, in arte c215 , artista francese che lavora generalmente con la tecnica dello stencil. Christian ha studiato Storia dell'Arte all'Università della Sorbonne a Parigi, dove ha conseguito il dottorato di ricerca. Fortemente influenzato da Caravaggio, di cui rappresenta "Il bacchino malato" nel centro storico di Napoli, e da Ernest Pignon Ernest, esponente del movimento Fluxus e del situazionismo, c215 sceglie, come soggetti delle sue opere, per lo più uomini comuni, come mendicanti, anziani, rifugiati. I suoi personaggi sembrano quasi quadri espressionisti, i dettagli sono rappresentati con una minuziosità tale da rendere visibile i segni del quotidiano, come, in questo caso, le rughe sul volto. 

Attimo, il nuovo murales di Francisco Bosoletti a Pompei

A T T I M O  è il nome della nuova opera di street art di Francisco Bosoletti , artista argentino classe '88.

Si trova a Pompei , sulla facciata del palazzo dell'ex Pretura, e rappresenta i #calchi di Pompei.
Nella seconda metà del 1800, infatti, l'archeologo Giuseppe Fiorelli capì che, siccome il materiale organico a Pompei era stato bruciato dall'eruzione del 79 d. C., avrebbero dovuto trovare delle cavità con la forma del materiale organico. Provò a riempire questi vuoti con il gesso, e quello che ne venne fuori fu una delle scoperte più importanti della storia: i calchi mostrano l'espressione dei volti delle vittime dell'eruzione. Qualcosa di estremamente triste, ma al contempo infinitamente prezioso.
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